Il primo passo di questa trasformazione è stato il passaggio generazionale dalla linea dettata dal fondatore della GBZ, che vanta 30 anni di esperienza nel settore della produzione di ricambi e componenti meccanici, verso una nuova visione imprenditoriale orientata all’innovazione tecnologica e allo sviluppo organizzativo.
Attraverso l’analisi di tutti i flussi aziendali è stato possibile individuare le aree che necessitavano di un’ottimizzazione dei processi, che è avvenuta grazie al supporto del team Fabbrica Strategica di Becom e ha portato all’implementazione di un sistema informatico gestionale.
Il cambio di paradigma ha consentito alla titolare Roberta Gelmi di alleggerirsi delle questioni prettamente operative per concentrarsi sul suo ruolo di imprenditrice, definendo la linea evolutiva che desiderava per la sua azienda e integrando nuove risorse, sia dal punto di vista del personale che per quanto concerne nuovi macchinari.
Investimenti importanti che si sono concretizzati nel conseguimento della certificazione ISO 9001:2015, che sancisce il rispetto degli standard di gestione della qualità e dell’efficacia dei processi aziendali, e nell’apertura di una nuova divisione a Brescia, che ha semplificato molte operazioni logistiche e rappresenta un grande vantaggio in termini economici e di impatto ambientale.
Un’evoluzione da piccola realtà a industria strutturata, che lascia però immutato il cuore della GBZ, che conserva la passione artigiana delle origini esaltandola con la dinamicità e il desiderio di innovazione del suo team.
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In uno dei momenti storici più difficili dal dopoguerra, la GBZ di Sonico ha intrapreso un percorso di crescita con il supporto di Becom, investendo nella riorganizzazione dei processi, integrando nuovo personale e arrivando ad aprire una nuova divisione a Brescia.